La scorsa settimana, precisamente il 17 febbraio, si è tenuto alla Facoltà di Medicina un seminario per gli specializzandi in psichiatria dedicato alla conoscenza delle Associazioni dei familiari e alle loro relazioni con il Servizio Psichiatrico oltre che al coinvolgimento dei familiari nei percorsi di cura e di riabilitazione.
Sono stati invitati, come relatori, Carlo Colosini di Alleanza per la Salute mentale e Claudio Ferrandi di Nessuno e un’Isola.
I lavori sono stati introdotti dal prof, Antonio Vita che ha sottolineato l’importanza delle relazioni tra Famigliari e il Servizio e ha ricordato come sia attivo il rapporto tra il DSM e le Associazioni dei familiari. I rappresentanti di questi ultimi hanno relazionato gli specializzandi partecipanti (una cinquantina tra presenti e collegati in remoto) sottolineando l’importanza del rapporto tra familiari in modo particolare se conviventi; a questo proposito sono stati sottolineati due aspetti:
- da un lato la necessità della presa in carico delle famiglie per aiutarle a capire e a vivere i momenti di difficoltà sia all’esordio sia durante il percorso;
- dall’altro facendo tesoro delle competenze esperienziali dei familiari per monitorare i momenti di convivenza al fine di cogliere elementi utili per governare insieme il percorso di cura e prevenire ricadute e aggravamenti.
A corollario, non marginale, è stata riaffermata la necessità di mettere al centro la persona ponendo l’accento e valorizzando le capacità e non limitandosi a indagare le debolezze e le limitazioni.
Alla costruzione del percorso didattico ha partecipato anche il prof. Stefano Barlati che ha illustrato i temi della prevenzione e della riabilitazione.
Sono seguiti momenti di dibattito che hanno posto l’accento sui temi trattati.